Aprire un’impresa di pulizie può rivelarsi un investimento estremamente vantaggioso, tuttavia, è bene prevedere gli obiettivi e pianificare i costi iniziali per ridurre al minimo ogni rischio collegato all’investimento e all’avviamento di un’azienda.
Il mantenimento dello stato di igiene di ogni ambiente è oggi un requisito fondamentale, sia questa un’abitazione, un ufficio, un edificio pubblico una struttura sanitaria o ricettiva. Per questo motivo l’investimento in questo tipo di azienda ha una buona percentuale di successo, trattandosi di una professione intramontabile e di fondamentale importanza in molti contesti.
Di qualsiasi ambiente si tratti è indispensabile che intervengano dei professionisti del pulito ed è in questi casi che entrano in gioco le imprese di pulizia. Se si effettuano le scelte giuste è un lavoro che porterà grandi soddisfazioni e ottime potenzialità di business.
Avviare un’impresa di pulizie: ne vale la pena
Come per tutte le imprese e le aziende, anche per il settore delle pulizie ci sono aspetti burocratici, aspetti di marketing e, forse più importanti, aspetti legati alla conoscenza del settore.
Come anticipato quello delle pulizie è un segmento di mercato piuttosto prospero e a tal proposito ci sono diversi vantaggi per l’apertura di un’agenzia di pulizie. Tra questi abbiamo un’elevata richiesta del servizio sia da parte di aziende, condomini, strutture mediche, centri sportivi, Grande distribuzione, Hotel, ma anche da parte di strutture pubbliche come scuole e ospedali. In questi casi è indispensabile partecipare ai bandi per potersi aggiudicare l’appalto e quindi lavorare in determinate strutture. Un buon commercialista saprà poi dare il giusto supporto per tutti gli aspetti burocratici e contabili dell’avvio dell’attività.
In base al mercato attuale possiamo riassumere in 3 punti i vantaggi principali:
- Alta richiesta di servizi di pulizia
- Bassi costi di investimento iniziale
- Alta probabilità di successo
Avviare un’impresa di pulizie: da dove iniziare
Se vi vedete già imprenditori di un’azienda di pulizie è bene cominciare a capire quali step è indispensabile seguire per cominciare a operare in questo settore. Ecco 9 punti da seguire per aprire un’azienda di pulizie:
- Anzitutto è indispensabile fare delle scelte, prima tra tutte capire in che modo vi potete differenziare rispetto agli altri. Volete specializzarvi (sanificazione, ripristino superfici, lavori di fondo) o offrire un servizio generale?
- È poi indispensabile individuare il settore a cui avete in mente di rivolgervi e quindi capire qual è il vostro target di riferimento tra sanitario, civile, ristorazione, strutture ricettive, ecosostenibile ecc…
Ogni scelta offre diverse opportunità e la vostra azienda dovrà adeguarsi a regole, prodotti e sistemi di pulizia.
- Occorre conoscere le normative di riferimento, la simbologia delle etichette, le schede tecniche e sicurezza, leggere i capitolati delle gare, sapersi muovere sui documenti di riferimento.
- È indispensabile una formazione di base per gli operatori, più specifica per i capicantiere e per i macchinari da utilizzare.
- Avere un’ampia conoscenza sui tipi di prodotto da acquistare.
- Valutare i propri collaboratori.
- Saper valutare i costi fissi, gestire spazi e attività (ufficio e magazzino).
- Saper redigere un foglio ore, redigere un’offerta.
- Fare dei sopralluoghi o delle prove pratiche.
Una buona capacità organizzativa e di ottimizzazione dei costi, insieme a una strategia semplice ma vincente sono ottimi punti di partenza per aprire un’impresa di pulizie.